Salvato barbagianni ferito
Il 25 maggio alle 9.40 durante l’ora di scienze motorie è stato avvistato un barbagianni mentre due classi giocavano a calcio. In seguito all’intervento dei professori e dei collaboratori, il barbagianni si è spaventato. Aveva una zampa e un’ala ferita ed è stata immediatamente chiamata la LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli), affinché potesse esser curato. Il barbagianni è un uccello rapace notturno appartenente alla famiglia dei titonidi; ha un’altezza di 33-39 cm, un’apertura alare di 80-95 cm e pesa circa 200 grammi. Si trova in tutti i continenti, ma non in Antartide e nei paesi dove il clima è freddo, come le Alpi e la Scandinavia. Si ciba di rane, insetti e animali dannosi all’uomo, come ratti e talpe. Rappresenta l’animale notturno più utilizzato nella falconeria.
Argilli Francesco II D