Il lancio di Maven, in missione per scoprire il passato di Marte
(Articolo di Geologia planetaria selezionato dal Prof. Luigi De Filippis da "lescienze.it")
Che fine ha fatto l'atmosfera di Marte? Oggi l'atmosfera del pianeta è estremamente sottile, ma secondo le più accreditate ricostruzioni, quattro miliardi di anni fa era molto più densa, consentendo la presenza di acqua liquida sulla superficie del Pianeta Rosso sotto forma di fiumi e addirittura oceani, come mostra questo spettacolare video realizzato dal Conceptual Image Lab del Goddard Space Center.E allora che cosa ha trasformato un pianeta abitabile - e forse abitato - nel deserto senza vita che conosciamo adesso? Una risposta potrebbe arrivare dalla nuova missione NASA di esplorazione marziana, la sonda MAVEN (Mars Atmosphere and Volatile EvolutioN), partita oggi, 18 novembre, alle 19.28 ora italiana, dalla base dell'Air Force a Cape Canaveral. Costata circa 485 milioni di dollari, la sonda studierà gli strati superiori dell'atmosfera di Marte per verificare la teoria secondo cui all'origine della trasformazione del pianeta ci sarebbe la scomparsa del suo campo magnetico, forse provocata dall'impatto di un gigantesco asteroide. La perdita della protezione offerta dal campo magnetico avrebbe quindi esposto Marte alla violenza dei venti solari, in seguito alla quale l'atmosfera del pianeta sarebbe stata gradualmente spazzata via, disperdendosi nello spazio.In particolare, MAVEN contribuirà a ricostruire quanta parte dell'atmosfera marziana è andata perduta misurandone il tasso attuale di dispersione e caratterizzando la condizione attuale degli strati superiori dell'atmosfera e della ionosofera e le interazioni con il vento solare. La sonda sorvolerà Marte seguendo un'orbita ellittica, avvicinandosi alla superficie del pianeta fino a un minino di 125 chilometri di quota e allontanandosi fino a un massimo di 6000 km. L'inserimento nell'orbita marziana è previsto a settembre 2014 e la durata fissata per la missione primaria è di un anno terrestre.
Guardate il volo virtuale (al link di seguito riportato) che mostra come doveva apparire la superficie del pianeta rosso circa 4 miliardi di anni fa. (Video cortesia NASA/Goddard Space Flight Center Conceptual Image Lab)